Monferrato: il lato più nascosto e autentico del Piemonte

L'area del Monferrato, recentemente aggiunta alla lista del Patrimonio Mondiale Unesco, è un territorio dai molti aspetti. Tra paesaggi e prodotti, piccoli e preziosi tesori aspettano solo di essere scoperti. L'area del Monferrato occupa un fertile triangolo di terreno tra Asti, Alessandria e la sua capitale storica, Casale Monferrato. I vigneti si aprono in tutte le direzioni intervallati da castelli e ristoranti famosi.

Piatti tipici e specialità

• Vitello Tonnato
• Pasta fresca: Agnolotti
• Risotto

Monferrato da bere

La Barbera è l'uva e il vino più rappresentativi di questa terra. Economico, facile da bere e succoso, da secoli riempie i bicchieri dei Piemontesi. Tre vini DOCG della regione sono fatti da quasi il 100% di questo vitigno: Barbera D'Asti, Nizza e Barbera del Monferrato Superiore.

Il Monferrato e il Piemonte sono anche sinonimi di Grappa. La grappa viene prodotta utilizzando gli avanzi della produzione vinicola ed è uno spirito distillato simile al whisky, alla vodka o al brandy. Tradizionalmente è sempre stato considerato un ottimo digestivo, ma oggi sta cominciando ad apparire in cocktail e long drink

Attrazioni principali

Asti è la capitale del Monferrato. In questa città storica si svolge il Palio di Asti, una esilarante corsa a cavallo risalente al 13 ° secolo, la più antica d'Italia presenta una splendida processione storica che si snoda attraverso il centro storico con oltre 1200 persone che rappresentano i quartieri e quartieri sopra la storia medievale di Asti.

Nel Monferrato sono molto tipici i cosiddetti "infernot": vecchie e profonde cantine scavate diversi metri direttamente in una particolare roccia simile al tufo. I proprietari e i costruttori originali di queste cantine, sebbene non avessero una vasta conoscenza di edilizia o geologia, erano in grado di produrre opere perfette che sono belle da visitare.

Il paesaggio viticolo del Monferrato, insieme alle "cattedrali sotterranee" (le cantine storiche) di Canelli, sono stati riconosciuti patrimonio mondiale dell'UNESCO.

Da non perdere

Elisa dice

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Alessandro dice: “Sono particolarmente legato al Monferrato perchè la mia famiglia è originaria di questo territorio. Per me è la zona più autentica e selvaggia del Piemonte, conserva ancora la sua vera identità storica e culturale. Partecipate alle fiere e alle sagre dei piccoli paesi del Monferrato per vivere questo spirito!”